Sabato 05/03 The Leading Guy

Nel momento in cui l’artista è più famoso delle sue opere, ha fallito. È con questo

principio che The Leading Guy scrive canzoni. La ricerca costante di una conversazione con l’ascoltatore che porti ad un confronto diretto e d’aiuto, anche se doloroso, per entrambi. La canzone è l’unica cosa che conti davvero, ed è per questo che The Leading Guy scrive solo quando lo ritiene veramente necessario per sé stesso. Quando coglie la differenza tra una bella storia ed una storia che nessun altro vorrebbe raccontare.

The Leading Guy suona volutamente in maniera essenziale e diretta. Le sue interpretazioni sono intime ed emozionali, alla ricerca di una conversazione personale con l’ascoltatore. Una grande attenzione è affidata alla melodia, che si rifà alla tradizione folk e alla necessità di raccontare e conservare tra le note di una canzone personaggi, storie e memorie che rischierebbero altrimenti di sfumare via. È autobiografico nella misura in cui può esserlo un uomo dei nostri tempi. Non

ha nulla da insegnare e tramite le sue canzoni cerca almeno di ricordare a sé stesso e agli altri quello che dobbiamo ancora imparare o non dimenticare. The Leading Guy ha vissuto per molto tempo in Irlanda per poi girare l’Europa a piedi e

in autobus, da Copenaghen alla Cappadocia, passando per Germania, Polonia, Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Romania e Bulgaria. Nell’ultimo anno ha suonato molto in club in Spagna, Inghilterra, Belgio e nei Balcani. In Italia sta iniziando ora a farsi conoscere. Ad aprile del 2015 ha aperto il concerto a Trieste di Jack Savoretti, che ne ha elogiato pubblicamente le doti, e in estate ha suonato in apertura dei 2Cellos su tre palcoscenici molto prestigiosi, quello di Ferrara Sotto Le Stelle, alla Cavea Auditorium Parco della Musica di Roma e al No Borders Music Festival di Tarvisio.

Eccovi il sito ufficiale: www.theleadingguy.com/